Curando i nostri Open Data!

In occasione della “ Giornata dell’Amministrazione Aperta” prevista per il 15 di Marzo 2019 presso la MEM di Cagliari presenteremo il lavoro del nostro team circa gli open data sul progetto scelto. Il team “Uspidali Now” ha accettato la sfida di partecipare ad un progetto di inclusione sociale attraverso la piattaforma ASOC (A scuola di OpenCoesione) riguardante la regione Sardegna circa le infrastrutture per la sanità; nello specifico si è monitorato la costruzione del nuovo ospedale di San Gavino Monreale appartenente all’azienda sanitaria n°6 di Sanluri che accoglie un bacino d’utenza di 28 paesi appartenenti alla provincia del Medio Campidano (attualmente Sud Sardegna). Il progetto monitorato dal team rientra nei finanziamenti del fondo per lo sviluppo e la coesione( relativo alla programmazione 2007-2013).

Il finanziamento di € 68.400.000,00 è destinato alla costruzione di un nuovo ospedale d’eccellenza nel territorio di San Gavino Monreale. Il progetto che ha come titolo “ASL 6 SANLURI COSTRUZIONE NUOVO OSPEDALE DI SANGAVINO”, ha visto il suo avvio il 31/12/2015 e vedrà ipoteticamente il termine il 31/01/2021. I fondi stanziati verranno ripartiti nelle spese necessarie per la realizzazione della nuova struttura. Il nuovo ospedale sorgerà in una zona limitrofa a quello già esistente; per cui è stato necessario espropriare numerosi terreni e pagare i relativi importi ai proprietari; tale operazione ha richiesto l’utilizzo di circa il 31,6% (pari circa a 26.054.069,47€ ) dei fondi stanziati. Il percorso ha subito vari rallentamenti a causa dei ricorsi da parte dei proprietari terrieri legati ai pagamenti, considerati eccessivamente ridotti. La questione si è risolta solo con l’apertura di una inchiesta in tribunale, che ha necessitato di un ulteriore 6,3% (pari circa a 545.390,53€ ) dei fondi, utilizzati per pagare gli indennizzi. Risolti tali problemi legati ai terreni, il progetto ha iniziato il suo avvio. L’inizio dei lavori ha richiesto l’utilizzo del 10,1% dei fondi (pari circa a 800.000€), durante questa fase sono state definite le tempistiche legate alla realizzazione della struttura e alla messa in atto dell’ospedale. Inoltre si è deciso che il 51,9% (pari circa a 41.000.000€) sarà utilizzato per l’acquisto di macchinari all’avanguardia e arredi per la struttura ospedaliera.

Nella stessa struttura una variazione rilevante sarà legata all’impiego del personale; che nello specifico subirà un aumento di circa il 52% che risulta essere direttamente proporzionale all’incremento dei posti letto che passa da 186 posti a 220. I dati riguardanti il personale dell’ospedale riguardano i singoli reparti. I dati ricavati emergono da numerose fonti riguardanti dati primari, ossia ricavati direttamente dai referenti Istat e il sito del Ministero della Salute, e dati secondari, ottenuti da articoli di testate giornalistiche cartacee e online e da testimonianze dirette.

Al termine di questo intenso lavoro siamo in grado di trarre le nostre considerazioni sul progetto monitorato. Abbiamo ricavato numerose informazioni riguardanti i finanziamenti destinati alla costruzione del nuovo ospedale e di fronte al quesito iniziale “ Come sono stati utilizzati i soldi di questo finanziamento?” siamo adesso in grado di rispondere : dei soldi inizialmente stanziati ancora non è stato impiegato niente, ma siamo a conoscenza di come verrà suddiviso il finanziamento. Un importo considerevole sarà destinato all’acquisto di macchinari all’avanguardia poiché l’ospedale dovrà nascere come una struttura di eccellenza. Ci auspichiamo la realizzazione di una struttura che abbia una ricaduta positiva sulla numerosa utenza del Sud Sardegna, migliorando in primo luogo la salute e il benessere della popolazione con l’ottimizzazione del servizio. La ricaduta immediata sarebbe l’arricchimento sociale ed economico del nostro territorio. Essere informati e consapevoli su ciò che accade intorno a noi è ormai diventata una priorità , perché noi prima di essere studenti siamo cittadini!